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Eventi

Caccia ai tesori di Roma 2010
domenica 23 maggio, ore 10:30, Piazza Venezia

Domenica 23 maggio si è svolta la sesta edizione della Caccia ai Tesori di Roma, la mostra fotografica organizzata da Barrio Comunicazione e patrocinata dal Ministero dell'ambiente, il Ministero per i beni e le attività culturali, la Regione Lazio, il Comune di Roma, Zètema, Atac e l'Università La Sapienza.
Per me era il primo anno di partecipazione ed io e i componenti della mia squadra, i "Non c'è due senza quattro" ci siamo trovati, come tutte le altre squadre partecipanti, alle 9:30 a Piazza Venezia (lato Fori Imperiali).
Il luogo dell'incontro era perfettamente distinguibile a causa della distesa arancione, perché tutti i partecipanti indossavano la stessa t-shirt, fornita da Barrio.
Per tutte le squadre appena arrivate era il momento di mettersi in fila per la foto di rito e per prendere lo zainetto con brochure e mappe del centro di Roma e, per chi non aveva fatto in tempo a fare colazione, c'erano yogurt e latte offerti dalla Centrale del latte di Roma, partner della giornata.
Dopo le 10:30 finalmente i capi-squadra, con indosso il cappellino blu offerto dal free press City, media partner dell'evento, hanno ricevuto la busta con gli enigmi da risolvere ed è partito il tanto atteso gioco!!
Ogni squadra ha trovato un angolino nei dintorni in cui posizionarsi per iniziare a ragionare sugli enigmi e ognuno avrà seguito un ragionamento diverso...
La mia squadra ha preferito trovare la soluzione di tutti gli enigmi e poi partire, il nostro problema era che eravamo "appiedati" e quindi per raggiungere i vari luoghi da fotografare ci impiegavamo più tempo. Da piazza Venezia, dopo aver consultato Google, una guida turistica, un passante, vari parenti e amici per telefono, abbiamo iniziato il nostro giro "fotografico".

La prima tappa fotografata, ma l'ultima del foglio degli enigmi, è stata i Musei Capitolini, ovvero il "...museo civico più antico e che sta su un colle..."; abbiamo poi proseguito verso la basilica di San Clemente, di cui bisognava fotografare il pròtiro.
La nostra terza tappa è stata le Terme di Diocleziano, dove abbiamo perso molto tempo a cercare una "madonnella", ovvero un'edicola sacra...che alla fine si è rivelata il nostro errore!! :(
Dopo aver perso tre quarti d'ora alla ricerca del nostro errore, ci siamo diretti verso il quartiere Esquilino, dove bisognava fotografare gli Horti di Mecenate in via merulana, dove probabilmente Orazio ha banchettato, e la Colonna della Pace, alle spalle della chiesa di Santa Maria Maggiore.
Lasciando l'Esquilino ci siamo diretti a Piazza di Spagna, dove abbiamo individuato la casa di Keats, casa in cui il giovane poeta morì, e di lì siamo andati sotto la statua di San Carlo alle spalle della chiesa di San Carlo e Ambrogio al Corso, passando però prima da via Antonio Canova, perché un enigma richiedeva di fotografare la porta murata dello studio dell'artista.
Dopo queste tappe abbiamo dovuto fare una scelta: il tempo stringeva e non ce l'avremmo fatta a raggiungere tutte le tappe entro le 16:30, termine ultimo per la consegna del foglio degli enigmi e delle foto a Piazza Venezia, quindi abbiamo scelto le tappe più vicine da raggiungere a piedi, ovvero: Museo Napoleonico, il "grande palazzo chiamato con disprezzo dal popolo romano", ovvero il Palazzo di Giustizia, detto Palazzaccio, dove bisognava individuare la statua di Romagnosi (quello con la penna d'oca in mano), la casa di Fiammetta ("cortigiana fiorentina o meretrice non è importante, la casa l'ebbe in dote da un potente amante"), le "scalette ai Baullari" del Museo Barracco, la statua di Giordano Bruno a Campo de' Fiori e infine il Tempietto del Carmelo in Piazza Costaguti.
I luoghi che abbiamo tralasciato sono stati: la fontana del Pantheon, la fontana abbeveratoio del Lungotevere Aventino, Ponte Sisto, il busto di Bartolomeo Pinelli, l'ingresso del Bosco Parrasio sul Gianicolo e l'obelisco Sallustiano di Trinità dei Monti. Quest'ultimo sarebbe stato, comunque, il secondo errore della nostra squadra.
I vincitori della sesta edizione della Caccia ai Tesori di Roma sono stati i Paroliamo, che non hanno commesso nemmeno un errore e hanno consegnato per secondi le soluzioni. Le squadre salite su un "podio allargato" sono state 12, di cui le prime 6 non hanno fatto alcun errore e le restanti ne hanno commesso solo uno. Prima della consegna dei premi alle squadre sono stati consegnati anche molti premi di consolazione a estrazione, ogni partecipante aveva un proprio numero con cui partecipare a questo sorteggio.
La mia squadra, i "Non c'è 2 senza 4" si è classificata al 118° posto. Per essere il primo anno di partecipazione e per aver usato solo game e piedi come mezzi di locomozione possiamo dire che non è andata poi così male, ma stiamo già pensando alla strategia da usare l'anno prossimo per scalare la classifica.
Per chi fosse curioso di vedere la classifica generale della varie sqaudre partecipanti cliccare qui


E' stato bello scoprire dei posti di Roma a me sconosciuti ma sicuramente degni di nota e consiglio di partecipare a questo evento a tutti quelli che hanno voglia di passare una giornata all'aria aperta, all'insegna della cultura e del moto.
A conclusione di questa esperienza posso dire che è stata una giornata memorabile, all'insegna del divertimento e del gioco di squadra...nonostante a fine giornata fossimo tutti distrutti!! :)

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